Conoscere la regione e le persone
Far parte della cultura dell’Alta Val Venosta
Autenticità
Oltre al paesaggio naturale unico nel suo genere, anche la nostra cultura ha molto da raccontare. Le numerose attrazioni turistiche, le chiese e i monasteri testimoniano l’importanza della Val Venosta. Mentre usanze e tradizioni secolari continuano a vivere ancora oggi.
L’attrazione turistica più vicina al nostro Hotel Zum Mohren si trova al centro del Lago di Resia: il campanile. È la traccia e il simbolo dell’irresponsabile costruzione di una diga avvenuta subito dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale. Un’impresa di grandi dimensioni costrinse la popolazione locale ad abbandonare le proprie case al fine di poter utilizzare il lago per la produzione di energia elettrica. Questo testimone silenzioso vi invita a ricordare questo evento tragico.
Altre attrazioni turistiche, chiese e monasteri si trovano nell’intera Val Venosta. Ad esempio, l’Abbazia di Monte Maria a Burgusio, la cittadina medioevale di Glorenza, il Castel Coira a Sluderno e molto altro ancora. Il Monastero di San Giovanni Battista in Val Monastero è addirittura incluso nella lista del Patrimonio mondiale dell’umanità dell’UNESCO. A Resia avrete anche la possibilità di fare un’escursione nei bunker e negli sbarramenti anticarro e alla sorgente del fiume Adige.
Anche le tradizioni e le usanze rivestono un ruolo importante tra la popolazione della Val Venosta. Ecco perché le cime delle montagne vengono illuminate dai fuochi del Sacro Cuore di Gesù, a dicembre ci si ritrova per la sfilata di San Nicolò con i “Krampus” e in occasione dell’annuale “Scheibenschlagen” i pezzi di tronco vengono lanciati a fondo valle. Vale sempre la pena assistere a queste tradizioni, scoprire i retroscena e conoscere da vicino le persone che abitano la Val Venosta.
Altre attrazioni turistiche, chiese e monasteri si trovano nell’intera Val Venosta. Ad esempio, l’Abbazia di Monte Maria a Burgusio, la cittadina medioevale di Glorenza, il Castel Coira a Sluderno e molto altro ancora. Il Monastero di San Giovanni Battista in Val Monastero è addirittura incluso nella lista del Patrimonio mondiale dell’umanità dell’UNESCO. A Resia avrete anche la possibilità di fare un’escursione nei bunker e negli sbarramenti anticarro e alla sorgente del fiume Adige.
Anche le tradizioni e le usanze rivestono un ruolo importante tra la popolazione della Val Venosta. Ecco perché le cime delle montagne vengono illuminate dai fuochi del Sacro Cuore di Gesù, a dicembre ci si ritrova per la sfilata di San Nicolò con i “Krampus” e in occasione dell’annuale “Scheibenschlagen” i pezzi di tronco vengono lanciati a fondo valle. Vale sempre la pena assistere a queste tradizioni, scoprire i retroscena e conoscere da vicino le persone che abitano la Val Venosta.